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martedì 8 novembre 2011

CURIOSITÀ Quanto vale un sesterzio?

 CURIOSITÀ Quanto vale un sesterzio?

È una domanda molto comune. La risposta non è facile,
perché nel corso dei secoli il valore del sesterzio
si è modificato a causa delle ripetute crisi monetarie e dell'inflazione.
Proviamo comunque a calcolarlo.
Le monete che circolano in tutto l'Impero romano sono, in ordine diimportanza:
l'aureo (in oro), il denario (in argento), il sesterzio (inbronzo),
il dupondio (in bronzo), l'asse (in rame), il semisse (in rame) e
il quadrante, la più piccola moneta in bronzo.
Il sesterzio, quindi, è una moneta di valore medio, utile per gli acquistidi tutti i giorni.
Si segue la rigida "gerarchia" imposta dal sistema mo-netario,
stabilita da Augusto nel 23 a.C., che prevede:
1 sesterzio = 2 dupondi = 4 assi = 8 semissi =16 quadranti
Inoltre, se la spesa è di una certa importanza si usano delle monete
che in un certo senso equivalgono alle nostre banconote con più zeri:
1 denario = 4 sesterzi
1 aureo =100 sesterzi

A questo punto possiamo scoprire cosa si riesce a comperare con un se-sterzio.
Il trucco è quello di esaminare i testi antichi e le iscrizioni sui
muri rinvenute nei siti archeologici (Pompei in testa).Si leggono molti prezzi,
spesso espressi in assi, ma conoscendo i rap-porti tra le varie monete
è possibile svelare il reale potere d'acquisto diun sesterzio nelle tasche dei cittadini.
Un sesterzio equivale all'incirca a due euro attuali.
Questo è il suo valore per tutto il i secolo d.C. e possiamo considerarlo
immutato nella Roma di Traiano, agli inizi del ii secolo d.C. (115 d.C.),
caratterizzata da un grande benessere grazie alle conquiste.
Ecco alcuni prezzi e vedrete che la corrispondenza con quelli
della no-stra epoca è spesso sorprendente:
1 litro d'olio d'oliva = 3 sesterzi = 6 euro
1 litro di vino ordinario = 1 sesterzio = 2 euro
1 litro di vino selezionato = 2 sesterzi = 4 euro
1 litro di vino Falerno = 4 sesterzi = 8 euro
1 chilo di pane = 1/2 sesterzio = 1 euro
1 chilo di grano = 1/2 sesterzio = 1 euro
1 piatto di minestra = 1/4 di sesterzio (1 asse) = 0,5 euro

1 ingresso alle terme = 1/4 di sesterzio (1 asse) = 0,5 euro
1 tunica = 15 sesterzi = 30 euro
1 mulo = 520 sesterzi = circa 1000 euro
1 schiavo = 1200-2500 sesterzi = 2500-5000 euro
Dalle fonti antiche emergono molte curiosità.
Sappiamo che un cittadi-no medio porta con sé di solito 30 sesterzi,
equivalenti quindi a 60 euro.Altri dati, invece,
ci indicano l'enorme divario tra i ricchi e i poveri:
6sesterzi al giorno sono sufficienti per il vitto di tre persone (una piccolafamiglia).
Mentre un benestante nella Roma di Traiano deve contare,come minimo,
su una rendita di 20.000 sesterzi all'anno (cioè 55 algiorno) per le sue necessità "vitali".
Oltre, è meglio non andare; in effetti i dati provenienti da epoche diverse
risentono della grande inflazione e delle ripetute crisi delle quali hasofferto l'Impero romano.
L'esempio più impressionante è il prezzo delgrano:
nel i secolo d.C. per acquistare 6,5 chili di grano (1 modio) era-no necessari 3 sesterzi.
Due secoli dopo (sul finire del III) ce ne vole-vano addirittura 24

2 commenti:

  1. ma in realtà quanto valgono i sesterzi?

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  2. Aho, svegliatè fraté, un semiasse vale 25 cent, perciò per la proprietà commutativa 1 sesterzo equivale a 2 euro terresti equini.

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